Come prepararsi all'esame di maturità? Informazioni e consigli utili per affrontarla al meglio
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Sì, l’esame di maturità 2020 verrà svolto in presenza: Ministero dell’Istruzione e Comitato tecnico-scientifico concordano sulle misure per garantire lo svolgimento dell’Esame di Stato in presenza e in condizioni di sicurezza.
Il MIUR avvierà un servizio di Help Desk per le istituzioni scolastiche attraverso l’attivazione, dal prossimo 28 maggio, di un numero verde che servirà a raccogliere quesiti e segnalazioni sull’applicazione delle misure di sicurezza e a fornire assistenza e supporto operativo anche di carattere amministrativo.
Ci saranno, infine, gruppi di lavoro in ogni Ufficio Scolastico Regionale per monitorare la situazione territoriale con la collaborazione dei Servizi di igiene epidemiologica, della Croce Rossa e della Protezione Civile operanti sul territorio.
Il Ministero dell’Istruzione garantirà l’erogazione delle risorse necessarie per l’attuazione delle indicazioni contenute nel documento. Fornirà poi supporto per la formazione, anche in modalità online, sull’uso dei dispositivi di protezione individuale e sui contenuti del documento stesso, come previsto dalla Convenzione con la Croce Rossa e dai piani d’intervento regionali.
Esame di Maturità 2020 in presenza, dunque: il tutto, a meno di un rialzo dei casi di contagio. Qualora le condizioni epidemiologiche e le disposizioni delle autorità competenti lo richiedano, i lavori delle commissioni e le prove d’esame potranno svolgersi in videoconferenza o con altra modalità telematica sincrona - ha dichiarato il Ministero.
ESAME MATURITÀ 2020: QUALI NOVITÀ E COME AFFRONTARLO AL MEGLIO
Nell'ordinanza sugli esami di Stato comunicata dal MIUR il 16 maggio, viene definito nel dettaglio come si svolgerà il “maxi orale” della Maturità 2020: prenderà il via il 17 giugno e, per quella data, la sottocommissione dovrà predisporre i materiali che verranno forniti del corso dell'esame a ciascun candidato. Ovviamente, nella definizione dei materiali, si terrà conto del percorso didattico effettivamente svolto dallo studente. Sarà, insomma, materiale "personalizzato", impostato su quelle che sono state le esperienze fatte, i progetti realizzati, il programma effettivamente svolto.
L'orale sarà affrontato in ordine alfabetico a partire dall'iniziale sorteggiata. Avrà una durata massima di un'ora e in ogni giornata saranno esaminati 5 studenti.
Durante l'esame orale, oltre alla trattazione multidisciplinare dei materiali proposti dalla commissione, i candidati dovranno anche presentare la relazione sulle attività condotte durante il percorso di studi, come l'alternanza scuola lavoro, e rispondere alle domande di educazione civica. L’ora di colloquio dedicata al candidato sarà così articolata:
Circa il voto dell’Esame di Maturità 2020, si conferma quanto già annunciato: gli studenti potranno partire da un massimo di 60 crediti mentre l'esame ne varrà altri 40. La votazione sarà così il risultato della valutazione del percorso didattico complessivo, una somma totale del rendimento scolastico nel triennio e dell’esame di maturità.
L’ESAME DI MATURITÀ 2020 IN 10 PUNTI
MATURITÀ 2020: L'ORDINANZA DEL 16 MAGGIO
Tra le misure di contenimento previste del MIUR, centrale è l’autocertificazione che studenti e docenti dovranno compilare per entrare all’interno dell’edificio scolastico. Attraverso l’autocertificazione lo studente, il docente, oppure l’accompagnatore dichiarano di:
Non solo obbligo di autocertificazione, qui elencate le altre regole dettate dal comitato scientifico:
ESAME DI MATURITÀ 2020: LA TESINA
Non è prevista la presentazione ed esposizione di una tesina, ma gli studenti dovranno realizzare un breve elaborato sulle materie di indirizzo. I professori presenteranno poi dei materiali da cui sviluppare argomentazioni più ampie sul programma dell'ultimo anno: in questa parte del colloquio il candidato deve creare collegamenti pertinenti e multidisciplinari tra l'argomento assegnato e le materie d'esame.